sabato 23 luglio 2016

LA CULTURA DELL'INTERNAZIONALIZZAZIONE

In un mondo globalizzato e interconnesso, le aziende per sopravvivere devono confrontarsi con i mercati esteri e anche conquistarli, ottenendo una nicchia di mercato in questi mercati. Portare un'azienda all'estero è però complesso come aprire una nuova attività d'impresa. Per questo motivo l'attività di internazionalizzazione va pianificata nel migliore dei modi. 



Il primo aspetto fondamentale è l’analisi del mercato nel quale interessa entrare, comprendendo diversi aspetti:

  • Cultura
  • Distanza
  • Trasporti
  • Presenza di possibili partner
  • Presenza di possibili competitor, italiani e locali
  • Possibili vantaggi
  • Possibili svantaggi
  • Modalità di comunicazione
  • Capacità di investimento aziendali a medio termine

Senza un'adeguata pianificazione qualsiasi progetto di internazionalizzazione è destinato a fallire. Credere di poter semplicemente cogliere qualche occasione qua e là è rischioso e inefficiente. Occorre raccogliere informazioni, attivare contatti, prevedere spese di viaggio, eventualmente adattare i prodotti e i servizi offerti alle esigenze dei mercati locali, ecc.

Le differenze culturali sono particolarmente evidenti se si pensa a popolazioni orientali, ma anche per paesi più vicini all’Italia è bene comprendere al meglio le differenze e le eventuali similitudini. Ciò consente di evitare errori che possono offendere i nostri interlocutori senza che ce ne si renda conto. Una diversa cultura porta con se anche un diverso impianto normativo, che è bene conoscere prima di affacciarsi nel nuovo mercato: considerare superficialmente gli aspetti contrattuali e legali può infatti comportare gravi perdite di denaro.

La presenza di competitor italiani negli stati che si intende raggiungere può semplificare in parte l’operazione di ingresso nel mercato, poiché i consumatori sono già abituati a prodotti simili ai nostri, diventa solo necessario comunicare i nostri prodotti e i nostri valori nel modo più adatto, senza dimenticare: l’identificazione; l'analisi competitiva dei segmenti scelti; le modalità di presenza sul territorio; i possibili partner locali; il posizionamento e l'eventuale adattamento alle esigenze locali; le politiche di prezzo; le condizioni di vendita e di pagamento; le strategie di comunicazione, distribuzione e di sviluppo; la descrizione degli intermediari.

I trasporti sono determinanti per il successo di un'attività di esportazione: oltre ad essere innanzitutto un costo per l'impresa, vengono percepiti dal cliente come un servizio e, come tale, possono costituire un vantaggio competitivo oppure un punto di debolezza. È necessario valutare la distanza fisica tra venditore e acquirente, le difficoltà di comunicazione, i rischi di danneggiamento della merce, ecc.

La difficoltà di redigere un piano così articolato può apparire scoraggiante. Per questo l'agevolatore di imprese Vikyanna mette la sua esperienza al servizio delle aziende che intendono aprirsi ai mercati internazionali, per aiutarle a compiere questo grande passo in tutta sicurezza.

Alcuni servizi proposti da Vikyanna:


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